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Sapori di Sicilia
Sapori di Sicilia

Sapori di Sicilia

Giovanni Bua

Il ristorante, pizzeria, sala banchetti Sapori di Sicilia è a San Vito Lo Capo, in una delle località più belle della Sicilia occidentale tra la Riserva Naturale dello Zingaro e Monte Cofano. Grazie alla sua terrazza con vista mare offre una location unica per gustare i sapori del mare e della terra di Sicilia interpretati con maestria dagli Chef.

Coordinamento efficiente tra sala e reparti/linee di produzione

Per Giovanni, Servyto e il Sistema Gestionale UniSoft con palmari, è indispensabile, oggi, per gestire il suo locale con circa 400 posti a sedere distribuiti tra: sala interna, terrazza vista mare e dehor e ben 4 linee di produzione: 3 all’interno dello stesso reparto cucina: antipasti, primi e secondi e uno nel reparto pizzeria.

“Prima di utilizzare Servyto c’era una persona dedicata che faceva da riepilogo a viva voce delle comande acquisite, nel senso che provvedeva a smistarle fisicamente alle diverse linee di produzione” racconta Giovanni. “Servyto ci ha consentito, non soltanto, di rendere il coordinamento tra sala e reparti/linee di produzione efficiente, ma anche di risparmiare i costi di una persona. Oggi, grazie ai palmari, i camerieri lavorano da soli” continua Giovanni.
Giovanni ci spiega che le comande vengono direttamente, accuratamente e velocemente smistate ai diversi reparti di produzione. E lo smistamento di comande chiare a leggibili, e non più scritte a mano e spesso indecifrabili, garantisce efficienza e qualità del servizio. Il sistema di presa delle comande con palmari consente a ciascun reparto/linea di produzione di avere una visione complessiva della comanda. In cucina, infatti, ci sono 3 stampanti per comande (1 stampante agli antipasti, 1 stampante ai primi e 1 stampante ai secondi) e questo fa sì che, all’interno dello stesso reparto, ciascuna linea abbia visibilità del turno di uscita dei piatti senza che “si passino una sola comanda l’un l’altro” dice Giovanni. Inoltre, il sistema consente al personale di sala di avere sotto controllo lo stato di avanzamento della comanda al tavolo, grazie alla stampa di una “comanda riepilogativa” per ogni tavolo visibile in un “punto office” all’interno della sala.

Chiediamo anche a Giovanni se ritiene che l’automazione del processo di presa delle comande “aumenti efficienza” e “qualità del servizio”, ma, allo stesso tempo, renda l’esperienza con il cliente poco relazionale e accogliente. Giovanni ci risponde così: “non credo assolutamente che i palmari distolgano l’attenzione dal cliente. L’attenzione prestata a ciascun ospite non dipende, in alcun modo, dalla modalità con cui prendi la comanda. Anche se prendi la comanda in modo tradizionale con carta e penna devi distogliere per qualche secondo lo sguardo per scrivere. Quando utilizzi un palmari distogli lo sguardo per schiacciare un pulsante. In termini di attenzione verso il cliente é la stessa identica cosa per me.”

Aggiunzioni facili e senza dimenticanze con un aumento dei ricavi di almeno il 20%

“La facilità nella gestione delle aggiunzioni ci ha consentito un aumento dei ricavi di almeno il 20%. Prima di utilizzare Servyto, quando mi chiedevano di fare un’aggiunzione (magari mentre ero impegnato con conti e cassa) dovevo prima cercare la comanda con il numero del tavolo e poi annotare l’aggiunzione. Nel frattempo di aggiunzioni se ne accumulavano altre 3-4 e, per fretta e distrazione, alcune si perdevano”.

Conti accurati e veloci e operazioni di chiusura cassa giornaliere rapide

“Prima, la manualità nelle operazioni di conto e cassa causava file alla cassa e rallentava la rotazione dei tavoli. Inoltre, contare manualmente a fine giornata i documenti emessi era una fatica immane e per la stanchezza rischiavi anche di sbagliare. Ancora me lo ricordo ma, per fortuna, solo un ricordo del passato grazie a Servyto!” dice infine Giovanni.